A Palermo è finito in manette un uomo originario di Canicattì considerato collaboratore fidato di Salvatore Mangano, arrestato qualche mese fa nell’ambito dell’indagine Sorella Sanità. L’inchiesta aveva svelato un giro di mazzetta nella sanità del capoluogo. Il 45enne avrebbe svolto il compito di “contabile delle tangenti”.