E’ uscita i primi giorni di febbraio su tutte le piattaforme digitali e in radio “Inuyasha”, il primo singolo ufficiale che segna il ritorno di Mahmood con un nuovo progetto discografico.

Il brano rappresenta un nuovo immaginario per l’artista che, in breve tempo, si è conquistato un posto fra i più importanti esponenti del cantautorato urban pop, con un tratto unico che lo distingue nel panorama contemporaneo.
Autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, dopo gli ottimi risultati raggiunti con “Gioventù Bruciata”, il successo planetario di “Soldi”, Mahmood ha dominato le Top 10 anche nel 2020 con “Rapide” e “Dorado”, collezionando un totale di 14 dischi di platino, 5 dischi d’oro e oltre 400 milioni di streaming.

Scritta da Mahmood e Dardust (che ne è anche produttore), la canzone è una ballad ispirata a un manga giapponese: Inuyasha. L’omonimo protagonista del fumetto è un mezzodemone che riesce ad arginare il suo lato oscuro per tutelare i compagni di viaggio, rinunciando volontariamente a diventare un demone completo. Nel brano è la metafora perfetta per descrivere la complessità delle relazioni, fra desiderio di espressione e necessità di non riversare sugli altri la propria parte peggiore rinchiudendola “dentro una crisalide”.

Il testo è ricco di richiami simbolici e di influenze con rimandi a una cultura molto vicina e amata da Mahmood, da cui trae ispirazione per tornare – a distanza di quasi un anno dal suo ultimo singolo “Dorado” (doppio platino) – trasportandoci con un tocco molto personale dentro un nuovo universo di esplorazioni artistiche.