A Catania ritorna il capitolo parcheggi. La città da anni soffre l’assenza di posti auto in centro. Un tema che si ripropone a distanza di tempo e che viene accentuato con  le Zone a Traffico Limitato. «Molti anni fa avevamo pensato di creare diversi parcheggi – ha dichiarato Roberto Tudisco di Unimpresa Sicilia Assoesercenti Catania, all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – in seguito a vari ostacoli non sono stati portati a termine. Siamo indietro di 10 anni, la necessità di avere dei parcheggi nel centro storico aiuterebbe a smaltire il traffico, eliminando auto sopra i marciapiedi, in doppia fila consegnando vantaggi alle attività che svolgono il proprio lavoro  nel migliore dei modi. Dobbiamo individuare delle aree adiacenti alle ZTL/isole pedonali per far parcheggiare gli automobilisti. Ortigia ad esempio dispone di 2 parcheggi adiacenti così come Taormina e Marzamemi». Per affrontare la questione bisognerebbe fare sedere allo stesso tavolo le parti interessate così come le associazione ambientaliste e tenere in considerazione le esigenze degli abitanti dei paesi della cintura etnea. «Un semplice cittadino non si limita a raggiungere solo bar e ristoranti ma uffici e negozi – conclude – per raggiungere il centro storico bisogna posteggiare l’auto solo al Tondo Gioeni. Il servizio di trasporto con i mezzi pubblici non può bastare per tutti, l’auto rimane un diritto di tutti. Le altre città sia italiane che europee cosa hanno di più di noi? Purtroppo non dobbiamo chiudere gli occhi; i servizi verso i cittadini sono incompleti, dobbiamo fare ancora molta strada». Gli imprenditori attendono dunque un confronto con l’amministrazione comunale per conoscere quale sarà il futuro del piano parcheggi risalente a circa 20 anni fa. Ma forse, quella, era un’altra storia.

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