I tre milioni per la manutenzione straordinaria dei complessi termali di Acireale e Sciacca rimangono l’anticamera per la cessione ai privati. I fondi verranno utilizzati per interventi ai soffitti, agli infissi e sulle parti ammalorate a causa dell’umidità e del saccheggio. Niente rilancio, quindi. Si attende, infatti, il piano industriale. Seguite i nostri gr per ascoltare le dichiarazioni del sindaco Stefano Alì.