Pedopornografia a Termini Imerese. Una coppia è stata arrestata per possesso di materiale (file, immagini, video) a sfondo sessuale ai danni di minori. A fare scattare l’ordinanza di custodia cautelare, per marito e moglie, è stata la Procura distrettuale di Palermo dopo accertamenti scaturiti da alcune segnalazioni ricevute. «L’indagine parte da un controllo on line che quotidianamente svolgiamo come Polizia Postale – ha dichiarato Marcello la Bella dirigente della Polizia Postale Sicilia Orientale”, all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – una perquisizione fatta a Termini Imerese nei riguardi dell’uomo, nel suo pc sono state ritrovate oltre centomila file pedopornografici. Il soggetto insieme alla sua compagna, attivavano parecchi adescamenti on line, tra questi 2 ragazze catanesi di 13 anni e un terzo ragazzo catturato sempre dalla rete social.  I minorenni sono stati ascoltati da una psicologa e hanno raccontato di una vera propria violenza sessuale on line tramite web cam, con atti intimi e tanto altro». La coppia della provincia di Palermo, di 42 anni lui e 46 anni lei, attraverso falsi profili lusingavano i giovani per conquistare la loro fiducia. Le scene venivano contemporaneamente registrate e successivamente diffuse o conservate negli archivi della coppia stessa. Adesso i due soggetti si trovano nelle carceri di Termini e Palermo. « Mai fidarsi dell’altro – conclude – il mondo virtuale cela sempre altri personaggi. Mai divulgare dati personali o foto intime, bisogna sempre diffidare da chi sta dall’altra parte, anche di chi si presenta con un nome di una nota blogger o personaggi famosi».

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