Manca poco è sarà tempo di saldi anche in Sicilia. Giorno 7 gennaio toccherà alla nostra regione ad attirare l’interesse di molti consumatori verso i tanto attesi saldi di stagione.  Un momento diverso che si aggiunge alle restrizioni e ai divieti per il Coronavirus. In Italia ogni territorio ha dovuto fare ancora una volta i conti con i numeri in merito al Covid. «Quest’anno per la pandemia le regioni hanno assunto delle decisioni diverse tra loro – ha dichiarato Salvatore Politino presidente di Unimpresa Sicilia, all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – il 7 gennaio toccherà alla Sicilia, fino al 15 marzo. I saldi sono da sempre un volano di affari per l’intera economia e per tutti i consumatori, acquistando i capi tanto desiderati. Attraverso i saldi gli esercizi commerciali riescono ad ottemperare alle spese fisse. Oggi dopo varie analisi effettuate con Unimpresa vogliamo mettere in evidenza, come le politiche commerciali del web abbiano grandi ricavi, pagando bassissime tasse, così non è una vera e propria concorrenza ». L’inizio dei saldi per tutti i consumatori rappresentano giorni di spensieratezza e allegria, tuffandosi nell’acquisto di più prodotti o capi d’abbigliamento. Quest’anno ipotizzare o stimare dei numeri sul giro di affari è un azzardo. Una cosa è certa: l’attenzione alle norme sanitarie rimarrà sempre in primo piano. « Il problema che si pone oggi – conclude – è come le persone abbiano perso l’abitudine all’acquisto. Il commercio farà fatica a causa della pandemia. Senza un sistema di regole, nessuno potrà programmare l’attività imprenditoriale. Questo continuo pingpong da parte delle Istituzioni, tra il Governo, Regioni e Comuni sta distruggendo i piccoli imprenditori. Tra l’altro le ultime notizie indicano che in questo weekend che affronteremo la Sicila doveva essere in zona gialla, invece ci ritroveremo in zona arancione. Che senso ha?» Sarà ancora una svolta positiva e vincete per il web?

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