Il Codacons torna ad attaccare sulla questione dei prezzi dei carburanti: ancora una volta, infatti, l’esodo d’agosto arriva al termine di una lunga trafila di rincari alla pompa. La tendenza al rialzo è in corso dall’inizio dell’anno -denuncia il Codacons- e, a luglio, ha assunto connotati preoccupanti: tanto che nei giorni scorsi alcuni impianti, in modalità servito, hanno praticato un prezzo superiore ai 2 euro per la benzina.