Maxi sequestro per un imprenditore attivo nel settore delle costruzioni. Beni del valore di circa 150 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia di Palermo. Oggetto del provvedimento 11 aziende, centinaia di conti correnti e immobili costituiti da numerosi appartamenti, ville terreni e aziende agricole a Palermo e provincia, e 5 complessi residenziali nella provincia di Siena. L’uomo è accusato di essere “a disposizione” di Cosa nostra fin dai tempi di Riina e Provenzano per il riciclaggio di denaro nel settore edilizio”.