A Palermo un amministratore giudiziario è finito in manette. L’uomo avrebbe costretto un consulente fiscale e contabile delle società in amministrazione giudiziaria a corrispondergli indebitamente, in più tranche, la somma complessiva di 5.000 euro in contanti, nonché a pagare indebitamente un debito di 6.240 euro contratto dallo stesso con un altro professionista.