A Palermo una 13enne a sua insaputa veniva ripresa durante rapporti sessuali; i video venivano poi condivisi e postati in rete. La sezione di Pg della polizia di stato della procura per i Minorenni, ha eseguito cinque misure cautelari nei confronti di quattro ragazzi e di un maggiorenne. L’indagine è scattata dopo la denuncia presentata dai genitori per un video pedopornografico che girava in rete e che ritraeva la figlia.