Messina. Nemi del valore di 300mila euro sono stati sequestrati ad un noto esponente del clan mafioso di Cosa Nostra attivo nel rione Mangialupi. Formalmente assunto, prima presso il distributore di carburante intestato alla moglie del “capo clan” e, poi, presso il tabaccaio riferibile alla famiglia mafiosa,l’uomo era preposto al delicatissimo ruolo di “cassiere”, con disponibilità delle chiavi del locale ove le risorse in contanti erano custodite.