Le fiamme gialle del comando provinciale di Messina hanno arrestato un uomo. L’imprenditore agricolo sarebbe vicino ad esponenti della criminalità organizzata operante nell’area dei Nebrodi. È accusato, in concorso con altri, dell’indebita percezione di finanziamenti pubblici e prestazioni assistenziali e previdenziali riconducibili al cosiddetto “falso bracciantato agricolo”. Le indagini hanno portato alla luce un’articolata frode all’INPS ed all’AGEA.