Sequestro di beni del valore complessivo di 3 milioni di euro per un uomo considerato referente del clan Trigila a Noto (SR) e già condannato con sentenze definitive per associazione mafiosa negli anni passati. Oggetto del provvedimento 4 esercizi commerciali attivi nel settore dei bar e della ristorazione, 3 fabbricati, 1 appezzamento di terreno e a disponibilità finanziarie.