Giorni di incessanti di sbarchi a Lampedusa.  L’isola non riesce più a contenere gli arrivi dei migranti con bel 2.128, un numero veramente altissimo. Tra l’altro le condizioni meteo non agevolano le operazioni di sbarco « La situazione è bloccata, il maltempo non permette sia gli arrivi che le partenze dei migranti – ha dichiarato Totò Martello sindaco di Lampedusa , all’interno della rassegna stampa su Radio Fantastica – Ieri siamo stati in grado di trasferire circa 400 persone sulla nave quarantena e 200 su quella di linea. Purtroppo una seconda nave quarantena , è stata costretta ad allontanarsi a causa del forte vento. Aspettiamo che si assestano le condizioni meteo per far ormeggiare la nave e trasferire altri migranti ». Per l’ennesima volta ancora un momento molto delicato per l’isola e la Sicilia a fronte di una battaglia per la salvaguardia della vita umana. Tutto questo attualmente sarebbe da imputare alla tratta della rotta libica. La campagna vaccinale in questi giorni ha dato la possibilità di poter vaccinare gli abitanti dai 18 anni in su per raggiungere l’immunità e cominciare a programmare l’imminente stagione estiva. L’unione europea ad oggi non è riuscita a portare a termine una riforma che regola il flusso dei migranti in Europa. L’obiettivo è quello di creare delle regole a tutti, per regolamentare le varie accoglienze. « L’unione Europea e altamente responsabile – conclude – l’Italia però dalla sua parte non ha una strategia sul fenomeno dell’immigrazione.  L’unico organo deputato, ovvero, il Parlamento non riesce ad avere una linea unica al di fuori dai vari colori politici che parlano all’Europa dicendo che dobbiamo perseguire questa strada. Se continuiamo a ragionare con slogan o campagne elettorali sul fenomeno dell’immigrazione non risolveremo mai nulla. Questo appartiene a tutti. Tutto ciò rimane ancora un fenomeno di emergenza, vuol dire che non siamo stati in grado di trasformare in qualcosa più strtturata con regole sia in partenza che all’arrivo ».

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