Corruzione e commercio illecito di sostanze stupefacenti. Sono queste le accuse contestate a vario titolo a 5 persone che sono state arrestate a Palermo. L’indagine ha reso noto un sistema tramite il quale, all’interno del carcere Ucciardone, entravano droga e cellulari. Tra i coinvolti anche un agente di polizia penitenziaria.