“Baci e abbracci” è un brano di buon auspicio che nasce come reazione all’atmosfera di tristezza e di distanziamento causata dalla pandemia di Covid che ha influenzato la nostra vita nell’ultimo anno. Grazie a un parallelismo con il periodo appena successivo alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il brano cerca di descrivere il clima di festa e liberazione che vivremo quando la pandemia sarà finita, con la possibilità di divertirci insieme, pronti ad abbracciarci e baciarci di nuovo un po’ come fu per i nostri genitori e nonni al termine di quella terribile tragedia.  “E dato che, dopo tanto distanziamento, appunto di condivisione si parla, ho voluto coinvolgere un amico e soprattutto un artista di altissimo livello, cioè  Simone Cristicchi, con cui abbiamo cantato insieme il brano. Simone è un artista che apprezzo tantissimo e che ha accettato in maniera immediata e positiva l’idea”.

BIO
Stefano Bellotti, in arte Cisco (nato a Carpi, il 29 luglio 1968), è un cantautore italiano di musica folk rock. Dal 1992 al 2005 fa parte della band Modena City Ramblers. Nel 2006 inizia la sua carriera da solista con un susseguirsi di concerti in piazze e feste popolari e tour nei teatri e nei club di tutt’Italia. Impossibile non citare l’esibizione al Concerto del Primo Maggio a Roma nel 2009, da solo col suo bodhrán davanti ad un pubblico di 800 mila  persone. Cisco ha inoltre collaborato in spettacoli e concerti con: la Casa del vento, Ginevra Di Marco, la Bandabardò, le Mondine di Novi, i Nomadi, Giulio Cavalli e il “The Liberation Project ideato da Dan Chiorboli insieme a Phil Manzanera (Chitarrista dei Roxy Music).