A Paternò (CT) una 64enne, moglie del boss reggente di un clan attivo nel comune etneo e articolazione locale della famiglia mafiosa dei “Laudani”, è stata arrestata. La donna era stata indagata nell’ambito dell’Operazione “Baraonda” che, nel 2010. aveva portato all’esecuzione di 23 misure cautelari nei confronti di appartenenti al gruppo “Morabito-Rapisarda”, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, nonché detenzione illecita di armi.