A Catania la prima Corte d’assise d’appello ha ridotto da dieci a otto anni di reclusione la condanna di Valentina Ferlauto, la donna di 30 anni accusata di avere in preda ad un raptus ucciso, nel 2018, il proprio figlio di tre mesi “scaraventandolo violentemente a terra”. La Procura generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado.